Nell’anno rotariano 1990-1991, presidente l’ing. Aldo Venturelli, e col prezioso contributo artistico del socio arch. Crispino Tabanelli, viene realizzato il restauro della cosiddetta “statua del guerriero”.
Questo bassorilievo, che faceva parte di una pietra tombale situata sul pavimento della chiesa di S. Maria dei Servi, viene restaurato a cura del Club, e trasferito nel corridoio di destra dell’ingresso alla Biblioteca Comunale, dove si trova ora. L’avanzato stato di degrado del bassorilievo comportava un gravoso impegno economico da parte del Club.
Ricerche accurate hanno portato alla sicura attribuzione del manufatto a un guerriero armato della famiglia dei Pasi, con datazione della prima metà del secolo XIV.