Nell’annata rotariana 2017-2018, presidente il Dott. Fabrizio Zoli, parte il progetto internazionale per il finanziamento da parte del nostro Club e della Fondazione Rotary della costruzione di un pozzo artesiano in Kenya, ad oltre 300 metri di profondità. Lo scopo è di rifornire di acqua la scuola “Mary Mother of Grace” fondata nei primi anni Novanta dal compianto Padre Gorini, da anni in contatto con il nostro sodalizio, e insignito del riconoscimento “Paul Harris Fellow”.
Il Rotary ha una lunga storia di collaborazione con l’associazione “Padre Gorini”, gruppo nato alla fine degli anni Ottanta a sostegno di padre Giuliano Gorini di Faenza. La scuola è stata fondata in una zona di aspri scontri tribali ed è stato necessario un periodo di quasi 20 anni di faticoso lavoro per instaurare una situazione di convivenza fra le varie etnie. In quegli anni si misero faticosamente assieme le prime risorse per realizzare la scuola. Per circa 15 anni, a causa degli scontri tribali, è stato impossibile poter inviare da Faenza una delegazione di volontari sul posto. Solo nel 2010 la situazione si è normalizzata.
Questo istituto superiore oggi si classifica sempre fra le primissime e più valide realtà educative dello stato del Kenya. La prerogativa della scuola è di aver formato una generazione di leader, oggi impegnati in paese e all’estero. Ospita 180 ragazzi e ne diploma una trentina all’anno. La “Mary Mother of Grace Secondary School” è dedicata alla Madonna delle Grazie di Faenza. È sempre arrivata fra le prime 50 e spesso fra le prime 10 scuole del Paese. La selezione è durissima. Basti pensare che vengono ammesse ogni anno solo poche decine di studenti, a fronte di migliaia di domande. I ragazzi ottengono il diploma di liceo scientifico con indirizzo fisica. È una scuola solo maschile ed è stato infatti rimandato il progetto di una sezione femminile per motivi di sicurezza. Fino al 2015 circa, la scuola dipendeva totalmente da Faenza: oggi sta andando verso l’autosufficienza in quanto qualcuno dei ragazzi può pagare la retta.
L’aumento degli studenti ha reso necessario avere più acqua a disposizione. È allora intervenuto il Rotary faentino che ha sponsorizzato lo scavo del pozzo. Il lavoro è stato effettuato da tecnici giunti da Nairobi, a 350 km di distanza. Il villaggio più vicino è a 20 km, raggiungibile con una strada asfaltata che attraversa la savana, costruita soltanto nel 2018. Nel 2020 è arrivata anche la connessione a internet, e la “Mary Mother of Grace” può contare su una quarantina di computer donati dagli ex allievi, molto legati alla loro scuola. L’istituto sorge in un’area sana, libera dalla malaria, ma senz’acqua.
Il forte impegno finanziario previsto era già posto a bilancio dal Club, col sostegno del locale Rotary di Gachie e della Rotary Foundation, ma difficoltà burocratiche sorte in questa regione montana ne hanno ritardato la realizzazione, che ha avuto compimento finalmente durante l’annata rotariana 2019-2020, presidente l’Avv. Gianluca Altini, grazie anche alla collaborazione dell’associazione “Padre Gorini” e in particolare al suo presidente Bruno Balla.