Sul fronte delle alluvioni che hanno interessato la Romagna nel mese di maggio, il Distretto Rotary 2072 e la Fondazione Rotary hanno mobilitato un impegno di oltre un milione di euro nelle operazioni di soccorso e ricostruzione. Durante la fase emergenziale, più di 400 soci rotariani e rotaractiani si sono mobilitati per fornire assistenza urgente dalla rimozione di fango alla distribuzione di beni di prima necessità, in questa prima fase sono stati distribuiti oltre 60mila chili di pasta, 2mila chili di carne, passata di pomodoro, medicinali, prodotti per l’infanzia ed abiti sono stati distribuiti per soddisfare i bisogni alimentari più immediati. Successivamente sono stati distribuiti 200 materassi, oltre 100 deumidificatori professionali, celle frigorifere per la conservazioni degli alimenti. Mentre la situazione si è stabilizzata, il Distretto Rotary 2072 ha lavorato per attivare oltre 25 progetti di ricostruzione, concentrati sulla ripresa delle attività del terzo settore.
Questi progetti, con un impegno finanziario complessivo di oltre 500.000 euro, hanno mirato a ripristinare la normalità nelle comunità colpite, sostenendo la ricostruzione di attività che operano nei servizi alla comunità e nel terzo settore.
Nell’area della Romagna faentina gli aiuti sono andati alla Scuola di Musica Sarti di Faenza per la fornitura strumenti musicali (63mila euro), all’Istituto Marri S. Umiltà di Faenza, per la fornitura giochi da giardino e banchi (oltre 53mila euro), al Comune di Castel Bolognese per il Cinema Moderno oltre 30mila euro per il ripristino delle sedute, all’associazione Dress Again di Faenza, per la sartoria sociale e le macchine da cucire (quasi 2.500 euro), per la Residenza I Cristalli della Coop. Laura di Faenza, per la fornitura di elettrodomestici (3mila euro), al Rione Nero di Faenza per la fornitura di frigoriferi (quasi 2.700 euro), al Circolo Anspi S. Francesco di Faenza, per la fornitura della cucina a gas (2.700 euro), per due appartamenti di Sos Donna di Faenza (1.200 euro), alla Palestra Lucchesi di Faenza per la fornitura di computer e mobilio (10mila), Casa Primo Vanni di Solarolo per la fornitura di elettrodomestici (1.200 euro), Casa Novella di Castel Bolognese per la fornitura di elettrodomestici(1.300 euro), al Comune di Castel Bolognese per la scuola Laura Bassi per l’aula multimediale destinata agli studenti autistici (7.800 euro).
Nell’area di Ravenna aiuti sono andati alla Comunità per pazienti psichiatrici Solco (Villanova di Ravenna, all’Istituto Comprensivo Gherardi (Voltana), all’Asilo nido e materno Il Grillo Parlante e alla Scuola primaria M. Bartolotti (Savarna) alla Scuola Azzaroli (S. Agata sul Santerno). Nel forlivese e cesenate, sono stati donati interventi economici per la Fondazione opera don Baronio (Cesena), l’Asilo Nido Il Trenino (Forlì), lo Scoutismo Forlì, la Chiesa Cattolica Parrocchiale di Santa Maria del Voto in Romiti (Forlì) mentre nel bolognese alla Cooperativa sociale L’Orto (Budrio).
La Governatrice del Distretto Rotary 2072 Fiorella Sgallari ha commentato: “Siamo orgogliosi del sostegno e della solidarietà dimostrati dai soci rotariani e rotaractiani durante questa crisi. Il nostro impegno finanziario e umano è testimone del nostro impegno a sostenere le comunità in momenti di necessità e a contribuire al loro rafforzamento a lungo termine.”
ll Significato dietro l’Impegno: Il fondamento del Rotary International è solidamente radicato nel concetto di servizio altruistico e nell’impegno per il bene comune. Come richiamato dal presidente internazionale Gordon McInnaly, l’obiettivo principale del Rotary è quello di promuovere la pace, combattere le malattie, sostenere la formazione e sviluppo delle comunità, e fornire assistenza umanitaria in momenti di bisogno. Attraverso il nostro lavoro in queste regioni colpite, abbiamo mantenuto viva la fiamma di questo spirito fondativo. L’importanza di questo impegno rispecchia l’essenza del motto del presidente internazionale 2021/2022, Shekar Mehta, “Servire per Cambiare Vite”.
Il Rotary International e il Distretto 2072 continueranno a dedicarsi a questa missione, assicurando che nessuno venga lasciato indietro e che ogni comunità possa rialzarsi dopo qualsiasi catastrofe. Insieme, possiamo costruire un futuro migliore e più resiliente per tutti.