La serata di incontro del nostro Club è stata dedicata alla conclusione del progetto “Scambio Giovani”. Un percorso di eccellenza che i tre Rotary Club di Faenza, Sèvres (Francia) e Speyer (Germania), accomunati da un’amicizia trentennale, rivolgono ogni anno ai giovani studenti come metodologia di apprendimento e sviluppo di nuove idee.
Un particolare ringraziamento è stato rivolto al socio Saverio Gellini, per l’eccellente lavoro effettuato nell’organizzazione di questo Progetto, ripreso dopo la sospensione dovuto alle restrizioni pandemiche. Il Rotary Club di Faenza ha attribuito a Saverio Gellini l’onorificenza rotariana del PHF+2 pietre, in segno di profonda amicizia e gratitudine per questa sua profonda dedizione al progetto Scambio Giovani, e al legame di unione con i club francese e tedesco.
È stato emozionante ricevere il gruppo dei giovani studenti provenienti da Francia e Germania che, assieme ad alcuni studenti faentini, hanno dato vita e sviluppato la tematica di questa annata dedicata alle “Tecnologie innovative applicate al concetto di economia circolare”, volte ad assicurare una crescita economica sostenibile che preservi il pianeta.
L’economia circolare è un nuovo sistema economico che mira a creare continue relazioni tra le parole “fare”, “usare” e “recuperare”, promuovendo un diverso concetto di produzione e consumo di beni e servizi, senza spreco e in una prospettiva di assoluta sostenibilità economica. Un importante lavoro organizzativo svolto da Saverio con l’aiuto dei soci Anna Tampieri, Ugo Palara, Giacomo Bianchi, PierLuigi Cantù per l’organizzazione dei gruppi misti di lavoro.
La visita alle aziende faentine del Gruppo Tampieri SpA, alla Caviro ed al CNR, che ancora una volta ringraziamo per la loro grande professionalità e disponibilità rivolta ai giovani, ha dato modo ai giovani studenti di entrare a pieno nella tematica di questo incontro. Un lavoro di gruppo di questi preparatissimi giovani che dovevano identificare i punti chiave di quanto valutato durante le conferenze nelle varie aziende, selezionare un problema e le sue possibili creative soluzioni, infine descrivere/illustrare la transizione da idea innovativa ad applicazione concreta. Partendo da quanto osservato durante le visite ai laboratori, ogni gruppo ha valutato ed espresso un’idea innovativa e sviluppato un percorso operativo creante un programma realistico e applicato. Una bella esperienza per questi giovani che hanno sperimentato e valutato i vari processi lavorativi, per poi identificare un reale progetto di economia circolare senza dispersione, mettendo in luce i vantaggi di applicazione. Un caloroso applauso finale da parte del Gruppo degli studenti ha ringraziato Saverio, Anna, Ugo, Giacomo e PierLuigi per questo importante progetto a loro rivolto.