In occasione della “Giornata rotariana per la salvaguardia ambientale” del 21 marzo scorso, il Rotary Club di Faenza ha presentato la conclusione di un progetto volto a sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla tematica della tutela ambientale.
Il progetto richiama l’attenzione sul problema della rarefazione e della scomparsa degli insetti impollinatori, sulla conseguente diminuzione delle produzioni agricole e sul pericoloso squilibrio che si crea negli ecosistemi. Il messaggio, rivolto a tutta la cittadinanza e in particolare ai giovani, vuole valorizzare il lavoro costante e prezioso dell’impollinazione.
Si tratta di un piccolo contributo simbolico all’ecosistema, ma estremamente importante per rendere consapevole la cittadinanza del grande valore che ha ogni dettaglio del nostro ambiente, in piena adesione a quelli che da sempre sono gli obiettivi del Rotary.
Il progetto ha quindi previsto la realizzazione di una struttura in legno – un’apposita teca – in cui sono stati posizionati sei alveari in ceramica progettati dal socio arch. Ennio Nonni e forgiati dal ceramista Pier Paolo Garavini, precedentemente insignito dal nostro Rotary Club con l’onorificenza Paul Harris Fellow. L’installazione è stata collocata in una posizione immersa nel verde cittadino, in modo che possa attirare l’attenzione della cittadinanza, scegliendo un punto del Parco Bucci prossimo all’ingresso.
All’interno di questi alveari sono stati collocati dei nidi per consentire l’inserimento di insetti e favorirne la riproduzione. La struttura in legno è stata progettata dal nostro socio arch. Ennio Nonni con l’intento di suggerire l’idea familiare di un mobilio domestico per arredare un angolo del parco, ed è stata poi realizzata con il supporto tecnico dell’ing. Marco Peroni. Gli alveari, curati nei particolari con scritte e colori sempre ad opera del nostro socio Ennio Nonni, sono fissati alla struttura lignea per evitare cadute o spostamenti dovuti al maltempo.
Un grande lavoro di squadra, in totale condivisione di obiettivi, che ha suscitato il compiacimento e i ringraziamenti del Presidente Alessandro Cantagalli e di tutto il Club ai nostri soci Riccardo Vicentini, Ennio Nonni, Tiziano Rondinini e Flavio Ricci che per il Club hanno gestito il progetto, ognuno per i propri compiti. Immancabile ovviamente un ringraziamento all’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco, all’Ufficio Giardini nella persona di Marco Valtieri e del Sig. Caroli, un grazie agli operai del Comune per il lavoro effettuato e un grazie a Pier Paolo Garavini, nostro Paul Harris Fellow.